Il miele di agrumi si ottiene dalle ottime capacità nettarifere delle varie specie di citrus quali arancio, limone, mandarino, pompelmo, cedro e bergamotto, coltivate nelle zone con clima Mediterraneo. È una tipologia di miele molto apprezzato, ha un colore molto chiaro, da quasi incolore a giallo paglierino, cristallizza alcuni mesi dopo il raccolto assumendo un colore da bianco a beige chiaro; ha un odore caratteristico dei fiori d’arancio, col tempo acquisisce un odore più fruttato simile a quello della marmellata di arance, ha un sapore dolce con in certi casi una nota lievemente acidula.
In cucina è perfetto come dolcificante di tè e tisane, per la preparazione di dolci e si abbina molto bene con i formaggi freschi. Ha importanti proprietà antispasmodiche e sedative.

L’asfodelo è una pianta erbacea che cresce a diverse altitudini, da 0 a 1200 metri, diffusa in varie regioni che si affacciano sul Mediterraneo. In Sardegna, una delle regioni con la più alta e pregiata produzione di miele di asfodelo, la fioritura va da fine gennaio sino a maggio mentre il miele si produce a marzo e aprile. È un miele da quasi incolore a giallo paglierino, cristallizza più o meno rapidamente dopo il raccolto assumendo un colore da bianco a più comunemente avorio; ha un odore leggermente floreale che ricorda quello dei fiori della pianta mentre ha un sapore mediamente dolce e delicato.
Ottimo in cucina su dolci e formaggi, ha diverse proprietà benefiche fra le quali quella di essere un buon ricostituente energetico, disintossicante e antibatterico.

Il cardo selvatico è una pianta erbacea spinosa che caratterizza gran parte delle campagne della Sardegna. Il miele uni florale di cardo riguarda esclusivamente la Sardegna, né si conoscono analoghi mieli uni florali in altre parti del mondo; è pertanto un miele assolutamente di nicchia e straordinario.
Ha un colore da ambra chiaro ad ambra con tonalità arancio con fluorescenza verde, cristallizza alcuni mesi dopo il raccolto assumendo un colore da beige chiaro a beige scuro con tonalità gialle o arancio; ha un odore caratteristico con una connotazione floreale o floreale/fruttata, ha un sapore normalmente dolce e acido con un retrogusto amaro più o meno intenso. Ha proprietà depurative e disintossicanti per il fegato; in cucina è ottimo per dolcificare tè e tisane, si accompagna perfettamente con piatti di carne e formaggi.

Il castagno è una pianta dal tronco robusto e ramificato che raggiunge fino ai 30 m. di altezza e fiorisce da giugno a metà luglio. In Sardegna è diffuso nelle aree collinari e montane fino a 1000 metri.
Il miele di castagno prodotto in Sardegna si differenzia dagli altri prodotti nella penisola in quanto tende ad avere un colore più chiaro con odore e sapore più accentuati. Ha un colore ambra più o meno scuro con riflessi rossiccio verdastre quando è liquido, cristallizza molto lentamente assumendo un colore marrone; ha un odore molto intenso, aromatico e pungente; il sapore non è eccessivamente dolce con un retrogusto più o meno amaro.
È un miele molto ricco di sali minerali con proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. In cucina si abbina molto bene con gli arrosti di carne e i formaggi stagionati.

Il corbezzolo è una tipica pianta mediterranea, molto diffusa in Sardegna nelle zone interne e in Gallura, perenne sempreverde che può raggiungere un’altezza di 8-10 metri. Fiorisce nel periodo che va da settembre a novembre, i fiori sono a grappolo di colore bianco rosaceo. La maggior produzione di questo miele è concentrata soprattutto in Sardegna, piccole quantità vengono prodotte anche in Corsica e Toscana.
Il miele di corbezzolo, poco dolce inizialmente, è caratterizzato da uno spiccato sapore amaro, ha un colore ambra quando è liquido, cristallizza rapidamente assumendo un colore da nocciola a marrone; ha un odore da medio a molto intenso di erbe amare e di fondi di caffè. È un miele molto difficile da produrre a causa del periodo autunnale-invernale di raccolta del polline; oltre ad avere un alto valore commerciale, ha straordinarie qualità che ne fanno un prodotto altamente ricercato. È rinomato per le proprietà terapeutiche, non solo antiossidanti, ricco di polifenoli e flavonoidi, antinfiammatorio; vi sono diversi studi sulle proprietà terapeutiche di questo pregiatissimo miele. In cucina si abbina ai formaggi stagionati e freschi, alla macedonia e al gelato.

L’eucaliptus è una pianta originaria dell’Australia, introdotta in Italia e in Sardegna agli inizi del 1900, utilizzata nelle bonifiche agrarie per la costituzione di fasce frangivento. Fiorisce nel periodo giugno – luglio e in Sardegna rappresenta circa il 50% della produzione del miele. È un miele dal colore ambrato chiaro e scuro quando è liquido, cristallizza in tempi abbastanza rapidi assumendo un colore beige grigiastro; ha un odore abbastanza intenso, molto caratteristico mentre ha un sapore da normale a molto dolce.
Le proprietà antinfiammatorie e antibatteriche del miele di eucaliptus sono da tempo conosciute e ne fanno un prodotto rinomato e straordinario, molto utilizzato per curare la tosse e il mal di gola e per potenziare le difese immunitarie. In cucina si abbina molto bene con formaggi stagionati quali il parmigiano e il pecorino.

La lavanda selvatica è una pianta che si presenta come un piccolo arbusto che nasce spontanea nelle campagne incolte e fiorisce da gennaio a maggio a seconda del clima. Il miele di lavanda viene prodotto soprattutto in Sardegna, ha un colore da giallo paglierino ad ambra chiaro, cristallizza più o meno rapidamente dopo il raccolto assumendo un colore da beige chiaro a beige, con odore mediamente intenso, molto floreale con un aroma fruttato che ricorda il sapore del fico molto maturo; ha un sapore da mediamente a molto dolce.
È ricco di oli essenziali e polifenoli che gli conferiscono proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. È un ottimo dolcificante e in cucina è perfetto da abbinare con ricotta, formaggi molli e per la preparazione dei dolci.

Non essendo un miele mono flora si ricava dal nettare di piante diverse e mantiene le caratteristiche e le virtù di ciascuna di queste. Può essere di colore chiaro o più scuro; il millefiori chiaro si produce in primavera, ha un colore chiaro e trasparente cristallizza alcuni mesi dopo il raccolto, ha un sapore dolce e meno intenso; il millefiori scuro si produce alla fine dell’estate, ha un colore scuro o ambrato, ha un sapore più deciso con retrogusto amarognolo.
È un eccellente ricostituente e aiuta il sistema immunitario. Ottimo in cucina, per dolcificare bevande calde, per la preparazione di biscotti e torte.

Il rosmarino è una tipica pianta mediterranea la cui fioritura in Sardegna va da ottobre a febbraio nelle zone costiere e da marzo a giugno in quelle montane. Pertanto la produzione di questa varietà di miele si può realizzare in diversi periodi. È diffusa la coltura come pianta medicinale aromatica e da condimento, tuttavia la nostra produzione è limitata alle piante spontanee che crescono lungo la costa dei territori della Gallura.
Ha un colore da quasi incolore a giallo paglierino, cristallizza alcuni mesi dopo il raccolto assumendo un colore bianco o avorio; ha un odore debole, finemente aromatico, leggermente floreale e delicato; ha un sapore da normalmente a molto dolce. Ha straordinarie proprietà digestive e depurative del fegato mentre in cucina si abbina bene con formaggi e piatti di carne.

Il timo si presenta come un arbusto nano strisciante, con foglie piccole ed acuminate fortemente aromatiche ed è diffuso nelle zone più aride del Mediterraneo. Fiorisce da maggio a luglio. Il miele è di colore da ambra chiaro ad ambra, cristallizza dopo alcuni mesi assumendo un colore da beige a nocciola; ha un odore caratteristico molto intenso, floreale e speziato allo stesso tempo di erbe aromatiche; il sapore è normalmente dolce dotato di una componente acida.
Ha delle straordinarie proprietà, è depurativo, digestivo e balsamico, consigliato per la tosse e per rafforzare il sistema immunitario. Ottimo in cucina per dolcificare tisane e bevande calde e spalmato sul pane.

La melata è una sostanza zuccherina secreta da alcuni piccoli insetti che si nutrono della linfa degli alberi, trattengono per il loro nutrimento le proteine mentre depositano sul tronco, rami e foglie delle piccolissime goccioline composte da acqua e zucchero; le api introducono in alveare queste goccioline e le trasformano in miele, il cosiddetto miele di melata, il quale pertanto differisce dal miele comunemente inteso in quanto non viene prodotto dal nettare dei fiori bensì da questa sostanza zuccherina che le api raccolgono dagli alberi.
Le caratteristiche del miele di melata sono molto particolari e ne fanno un prodotto assolutamente straordinario. Ha un colore da ambrato scuro a quasi nero, rimane allo stato liquido per molto tempo, è meno dolce rispetto agli altri mieli con un retrogusto amarognolo che ricorda la frutta secca e il caramello; molto ricco di sali minerali e oligoelementi ha un’importante azione antisettica e antibatterica. In cucina è un buon dolcificante, ottimo da spalmare sul pane appena tostato.